Il luogo, da solo è di una bellezza senza pari: a pochi chilometri da Vigevano, cittadina che vale la pena visitare, ci si trova nell’area della riserva fluviale del parco del Ticino. Un paesaggio immerso nel verde, tra risorgive e una natura viva e rigogliosa. Villa Necchi alla Portalupa, elegante dimora padronale di fine ottocento appartenuta a una famiglia industriale nota per le sue macchine per il cucito, è stata riportata all’antico splendore da una sapiente ristrutturazione e trasformata in un elegante hotel.
Vale quindi la pena fermarsi per la notte in una delle spaziose, accoglienti stanze, non senza aver gustato la cucina di Antonio Danise, chef campano di talento che combina con grande gusto le grandi materie prime della sua terra e gli ingredienti locali, su tutti l’eccellente riso che si produce qui in Lomellina. Per non parlare della sontuosa colazione che ci si ritrova al risveglio.
Grande cordialità in sala, tre percorsi di degustazione a 60, 80 e 100 euro e piatti molto buoni, ad esempio la seppia alla brace con crudo di carciofi, salsa olandese e balsamico stravecchio tra gli antipasti. Immancabile un risotto, come quello al contrario con costine di maiale marinate al kimchi e verza brasata. Bella interpretazione ispirata a un classico è Wellington, in questo caso di pesce siluro con mela annurca, pancetta dell’Oltrepò, fondo di crostacei e harissa. Si conclude in dolcezza con il golosissimo Burratamisù con burrata di bufala, crema al caffè e biscotto alla fava tonka.
Prezzo medio per 2 piatti più un dessert alla carta, bevande escluse: 90 euro
Menù degustazione a: 115, 135, 175 euro
Consigliato per: momenti romantici, pranzi e cene importanti
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