“…come toccare il mare” al Ristorante Amarmio:
la finezza del gusto in un ambiente elegante e rilassante
Si trova davvero in una posizione invidiabile, Amarmio, su una terrazza che sul filo d’acqua della piscina guarda al placido Adriatico, tanto che sembra di poter letteralmente toccare il mare.
L’atmosfera dell’albergo Casa Bianca al Mare, storica proprietà da poco rimessa a nuovo della famiglia Menazza è di elegante rilassatezza e qui al ristorante aperto anche agli esterni un bravissimo cuoco come Paolo Businaro, professionista di lungo corso con esperienze in giro per il mondo, sa come far star bene gli ospiti, coccolandoli con piatti eseguiti con grande cura.
Allo stesso modo anche i fratelli Montagner sono maestri d’accoglienza in sala, grazie anche all’ottima carta dei vini che accompagna un menu improntato a una proposta moderna e ben articolata, non senza grandi classici come i crudi e un eccellente fritto. Si può partire con la tartare di ricciola con ricotta affumicata, emulsione di aneto, lime e pepe Jamaica oppure con le fragranti sarde impanate con mais pan, accompagnate da maionese alla salicornia e insalatina di primizie.
Tra i primi vanno assaggiati i mezzi paccheri con dentice, carciofi viola di Sant’Erasmo e olio al prezzemolo, così come il risotto ‘alla Mirandolina’ con frutti di mare. Anche per i secondi la qualità è alta, a partire dall’anguilla marinata ai tre pepi con spinacini, brodo dashi e funghi shijtake, così come il pesce spada in porchetta servito con asparagi verdi e maionese al peperone crusco.
Non mancano, per chi non ama il pesce, proposte di carne o vegetariane. Molto buoni anche i dolci.